Comprendere l'importanza del work-life balance
L'agenzia per il lavoro Randastad ha condotto un'importante indagine sull'argomento, è emerso che il 60,5% degli italiani intervistati ritiene il work life balance l'aspetto prioritario nella scelta di una o dell'altra azienda. Durante la fase di negoziazione dei contratti, il tempo, la qualità della vita dei dipendenti, la flessibilità e i benefit sono diventati il punto cruciale, l'ago della bilancia che determina tutte le scelte successive.Le aziende, di qualsiasi tipologia e grandezza, devono quindi rimodularsi, ripensare il proprio processo lavorativo e mettere nella migliore condizione possibile il dipendente, i vantaggi di questa trasformazione sono innumerevoli, da entrambe le parti.
PER IL DIPENDENTE: miglioramento della salute mentale e fisica, maggiore soddisfazione sul lavoro, riduzione dello stress, aumento delle relazioni di personali di qualità, crescita professionale sostenibile nel lungo termine.
PER L'AZIENDA: maggiore produttività, migliore retention dei dipendenti (fedeltà), aumento della reputazione aziendale, grande potere d'attrazione nei confronti di nuovi talenti, creazione di partnership solide e di lunga durata.
Dal concetto astratto alla pratica: consigli utili
E' importante che questa “filosofia” venga poi applicata al lavoro quotidiano e non rimanga un concetto teorico e poco pratico. Tra le best practices ci sono sicuramente:- la flessibilità lavorativa: offrire orari flessibili, possibilità di lavoro da remoto, gestione semplificata delle richieste di ferie e permessi;
- la promozione del tempo libero: incoraggiare le pause durante la giornata lavorativa, offrire programmi di benessere per i dipendenti, proporre un ambiente di lavoro sereno che possa stimolare anche le relazioni sociali;
- la definizione dei limiti chiara: stabilire orari di lavoro, evitare di rispondere alle email nel tempo libero personale, decidere come e attraverso quali strumenti contattare i dipendenti;
- la comunicazione efficace: incoraggiare una comunicazione aperta e trasparente tra i dipendenti e i manager per affrontare eventuali problemi legati al work-life balance.
Glacom: il nostro work life balance
Nel mondo frenetico delle web agency, dove il lavoro può facilmente sconfinare nella vita personale, trovare un'armonia tra le due sfere diventa essenziale. Il work-life balance è una necessità che influenza direttamente la produttività, la creatività e il benessere dei dipendenti. Queste sono le nostre strategie per mantenere un equilibrio sano tra lavoro e vita personale.1. SMART WORKING
Per il tempo pieno, quindi per 40 ore settimanali lavorative, dal lunedì al venerdì, Glacom ha stabilito che:
-> in ufficio 6 ore su 8, le restanti due da remoto, indicativamente dalle 10.00 alle 16.00. Questo consente a chi ama dormire la mattina di arrivare con calma e non svegliarsi all'alba; ai genitori di uscire in tempo per andare a prendere i bimbi a scuola; a tutti di gestire eventuali attività sportive, allenamenti, riunioni, spostamenti etc.
-> il venerdì totalmente da remoto, con appuntamento fisso alle ore 10.00 per organizzarci con i lavori in corso e le task individuali. Ognuno lavora da casa, ovunque essa sia!
-> e se hai bisogno di altri giorni in remoto, oltre al venerdì, nessun problema! Per necessità famigliari, viaggi, spostamenti temporanei di domicilio o quant'altro, è possibile concordare altre giornate di smart working in cui è possibile lavorare da remoto.
Per il momento, questo tipo di smart working risulta essere la soluzione migliore per noi. Non proponiamo il full time remote poiché crediamo fortemente che la condivisione del lavoro, la contaminazione tra tutte le competenze ed esperienze personali, così come il lavoro in team siano aspetti da preservare e da valorizzare, che determinano il vero successo dei progetti di Glacom.
2. GESTIONE SEMPLICE DI PERMESSI E FERIE
La gestione della richiesta di permessi e ferie è molto semplice ed immediata. E, nella quasi totalità dei casi, basta un'email di comunicazione. Non ci sono periodi prestabiliti in cui si possono o non si possono richiedere giorni di assenza dal lavoro. Sono previste le canoniche due settimane ad agosto e a Natale in cui l'ufficio è proprio chiuso, dopodichè nel resto dei giorni dell'anno è possibile sfruttare le proprie ferie come meglio si desidera.
3. COMUNICAZIONE E RESPONSABILITA'
Una comunicazione aperta e trasparente è fondamentale per creare un ambiente di lavoro in cui i dipendenti si sentano ascoltati e supportati. I responsabili delle varie divisioni dell'azienda sono disponibili a discutere dei carichi di lavoro e delle sfide personali dei dipendenti quotidianamente, fornendo supporto e risorse quando necessario. Raramente abbiamo lavori “urgenti” da terminare in giornata, la programmazione è settimanale ed estremamente flessibile. A questo proposito, ti invitiamo a leggere l'approfondimento riguardante il Project Management, è proprio grazie all'organizzazione che tutto ciò è possibile!
4. STRUMENTI E CONTATTI
Abbiamo stabilito che il mezzo di comunicazione “preferenziale” è la email, in modo tale che il dipendente possa leggerla solo durante l'orario di lavoro. Tutto ciò che riguarda invece progetti e lavori in corso, utilizziamo la piattaforma Trello per tenere traccia di ogni avanzamento e Google Drive per l'archiviazione di materiali e dati.
Abbiamo certamente un gruppo WhatsApp, ma lo utilizziamo prettamente per la condivisione di progetti terminati con successo, comunicazioni rivolte a tutti, auguri ed anche qualche GIF simpatica virale! No ai messaggini nel week end, staccare è essenziale.
Il work-life balance non è un lusso, ma una necessità per le aziende che vogliono trattenere i propri dipendenti, valorizzarli e prosperare nel lungo periodo. Investire nel loro benessere e creare un ambiente di lavoro flessibile e sostenibile non solo porta a un team più felice e motivato, ma anche a una maggiore competitività e successo aziendale. Trovare l'equilibrio perfetto richiede impegno e adattabilità da parte di tutti i membri del team, ma i benefici sono decisamente significativi.